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Mammectomia Sottocutanea in pazienti maschi affetti da ginecomastia
Cosa devi sapere sulla Mammectomia sottocutanea in pazienti maschi affetti da ginecomastia
Con il termine ginecomastia maschile s’indica l’anomalia della mammella, dall’aspetto femminile e pronunciato, nell’uomo. È una patologia che può riguardare una sola mammella o entrambe e spesso si presenta nell’età puberale. Si stima che colpisca il 50% degli uomini e le cause sono pressoché sconosciute. Per correggerla si ricorre all’intervento chirurgico chiamato mammectomia sottocutanea.
La ginecomastia può essere di diversi tipi:
• ginecomastia vera se ad aumentare è solo il tessuto della ghiandola mammaria.
• ginecomastia falsa se si tratta di un aumento di tessuto adiposo.
• ginecomastia mista se l’aumento di volume è dato in misura uguale da tessuto ghiandolare e adiposo.
Gli interventi di mammectomia sottocutanea sono svolti presso i nostri studi medici a Monza e a Lecco.
Come funziona l’intervento di Mammectomia sottocutanea
Prima di effettuare un intervento di mammectomia sottocutanea, è indispensabile effettuare un’ecografia mammaria e una valutazione endocrinologica per valutare e decidere quale terapia adottare.
Nel caso in cui si tratti di ginecomastia falsa si esegue la liposuzione in anestesia locale. Al contrario, se si tratta di ginecomastia vera, si procede con l’asportazione del tessuto ghiandolare, tramite un’incisione peri o emi-areolare. L’intervento, in quest’ultimo caso, viene effettuato in anestesia generale e dura circa due ore.
Al termine vengono applicati dei tubicini di drenaggio da tenere alcuni giorni, così da evitare il ristagno dei liquidi.
Cosa succede dopo l’intervento chirurgico
La ginecomastia maschile è sconsigliata a pazienti obesi, a chi fa uso di steroidi e a chi beve tanto.
I punti delle suture sono sottocutanei e riassorbibili. In caso si usino i cerotti specifici, che sostituiscono i punti, vanno tenuti 15 giuorni.
• Dopo la mammectomia sottocutanea può formarsi il tipico edema post operazione, che scompare da solo in qualche settimana.
• Si raccomanda l’uso di un bendaggio toracico compressivo durante le prime quattro settimane, indossandolo giorno e notte nelle prime due.
• Si consiglia riposo per un paio di giorni per poi riprendere, con moderazione, le normali attività quotidiane e lavorative. Per quanto riguarda quelle sportive è meglio interromperle per le prime quattro settimane.
• Molto importante è evitare l’esposizione al sole per sei mesi, così da evitare discromie cicatrizzali.
• Nel primo anno post operazione può insorgere una riduzione della sensibilità dei tessuti mammari.