CHIRURGIA ESTETICA
CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA
Filler
Cosa sono i filler
I filler sono sostanze iniettabili nello strato sub dermico della cute o a livello sovraperiosteo di diverse zone del corpo, impiegate per contrastare inestetismi di diversa natura, e in generale l’effetto di rilassamento dei tessuti e la perdita di volume conseguente all’invecchiamento della pelle.
Il termine Filler, in inglese significa “riempitivo”, perché l’azione meccanica effettuata da queste sostanze è proprio quella di andare a riempire le zone della pelle che hanno perso il proprio volume originario.
A seconda del tipo di sostanza utilizzata, i risultati di un filler possono essere permanenti, semipermanenti o riassorbibili.
Tra queste, le più importanti sono:
- L’acido ialuronico
- Il collagene
- Il grasso autologo, appartenenti quindi all’individuo stesso
- L’idrossiapatite di calcio (radiesse)
- Il PTFE
Con il passare degli anni, l’esposizione al sole o come conseguenza di altri fattori, come ad esempio il fumo, si può andare incontro a una progressiva perdita di volume e di elasticità, con una conseguente formazione di rughe.
I filler attuali permettono perciò di migliorare l’aspetto della pelle: dall’aumento di tonicità, al riempimento delle rughe, dall’aumento di volume o alla definizione delle labbra, degli zigomi, del mento (dette rughe a marionetta), del naso e della fronte, fino alla ridefinizione del profilo del viso o del naso (rinofiller).
Il trattamento aiuta anche a migliorare le occhiaie, le tempie infossate e le depressioni di piccole cicatrici.
Cosa devi sapere sul trattamento dei filler
Non vi sono controindicazioni particolari se non allergie accertate ai prodotti. La procedura viene eseguita nei nostri ambulatori di Monza e Lecco e ha una durata di 10-30 minuti. Il dolore è quasi nullo e per questo, in genere non si fa l’anestesia. Eventualmente si può applicare una crema anestetica desensibilizzante sull’area coinvolta.
I filler vengono iniettati nel derma superficiale o profondo, lungo il solco da riempire, tramite un ago più piccolo di quelli usati per iniettare insulina (26G) o cannule a punta smussa.
Il grasso viene invece inoculato sotto anestesia locale, aspirandolo prima da una zona dov’è in eccesso e poi inserendolo nel punto interessato. In questo caso, sulle due sedi coinvolte, viene applicata una medicazione. Il riempimento sarà maggiore del necessario, perché una parte dell’adipe iniettata viene riassorbita. La quantità di tessuto adiposo che invece sopravviverà, determinerà un riempimento perenne.
Cosa devi sapere sul post-trattamento dei filler
Il risultato dei filler è subito visibile e la durata, non permanente, oscilla tra 1-2 anni, in base al prodotto usato. Questo perché sono sostanze metabolizzate e digerite dall’organismo e il riassorbimento dipende dal singolo individuo e dal suo stile di vita (durata inferiore per i forti fumatori e per chi si espone a raggi UV senza creme protettive).
La naturale espressività del volto non viene compromessa e non è prevista alcuna medicazione particolare. Il segreto per un aspetto armonioso e non artefatto è non esagerare nelle quantità e rispettare le proporzioni.
Dopo il trattamento possono comparire leggeri gonfiori e rossori, che scompaiono da soli nel giro di qualche giorno.
Le normali attività quotidiane possono essere riprese immediatamente, mentre si consiglia di sospendere quelle sportive per una settimana ed evitare di prendere il sole per 15 giorni.
Chiedete sempre al vostro medico quale filler intende utilizzare e fatevi lasciare il talloncino quale garanzia del prodotto. I costi di un trattamento possono variare di molto tra di loro a seconda della qualità del prodotto utilizzato (purezza, cross linkaggio, durata, malleabilità, etc.).
